18/07/2018
Photo by Muhammad Mansour
Un recente studio australiano, pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, ha evidenziato che le persone che consumano regolarmente arance hanno minor probabilità di sviluppare la Degenerazione maculare legata all’età (Dmle) rispetto a chi non ne mangia.
I ricercatori del Westmead Institute for Medical Research1 hanno intervistato oltre 2000 australiani over 50 e li hanno seguiti per 15 anni.
La ricerca ha mostrato che le persone che avevano consumato almeno un’arancia al giorno, tutti i giorni, avevano un rischio inferiore del 60% di sviluppare una degenerazione maculare rispetto a coloro che non ne avevano mangiato. "In sintesi abbiamo scoperto che le persone che mangiano almeno un’arancia al giorno hanno un rischio inferiore di sviluppare la patologia degenerativa in confronto a chi non ne mangia. - ha spiegato Bamini Gopinath, prima ricercatrice e professoressa associata dell'Università di Sydney - Sembra che anche un’arancia a settimana abbia un effetto positivo sulla riduzione del rischio. I dati dimostrano che i flavonoidi nelle arance aiutano a proteggere le persone dalla malattia".
La maggior parte delle ricerche effettuate fino ad ora ha indagato gli effetti positivi sugli occhi di nutrienti come la vitamina C, E ed A. “Il nostro studio è diverso in quanto ci siamo focalizzati sulla relazione tra i flavonoidi e la degenerazione maculare. – Chiarisce Gopinath – I flavonoidi sono antiossidanti che si trovano in molti tipi di frutta e verdura ed hanno un notevole effetto anti-infiammatorio sul sistema immunitario. Abbiamo esaminato altri alimenti che contengono flavonoidi come tè, mele, vino rosso e arance. Da notare che i dati non mostrano una relazione tra gli altri alimenti e la protezione dalla malattia”. Per confermare questi dati sono necessari ulteriori studi.
Ad oggi non esiste una terapia per la cura per la degenerazione maculare legata all’età. “La nostra ricerca è finalizzata alla comprensione di perché questa malattia si sviluppa. – Conclude Gopinath – E inoltre, capire quali sono le cause genetiche e ambientali che possono danneggiare la vista”.
Bibliografia
1. Gopinath B et al. Dietary flavonoids and the prevalence and 15-y incidence of age-related macular degeneration. Am J Clin Nutr. 2018 Jul 6. doi: 10.1093/ajcn/nqy114. [Epub ahead of print]